Periodo natalizio 2012 e scegliamo ancora una volta Taormina che è una meta che si ripete nei nostri viaggi perchè dalla sua altezza domina e incanta. Si trova a circa 200 m. di altezza sul livello del Mare, ancorata sul Monte Tauro ed è emozionante percorrere i tornanti che la raggiungono perchè il panorama diventa sempre più mozzafiato.
E quasi in cima troviamo il nostro Hotel con annesso parcheggio, seppur con posti limitati [parcheggiare a Taormina è un impresa seppur in prossimità del Centro, poco prima di Corso Umberto I è presente un capiente parcheggio sotterraneo.] Entriamo e la hall è enorme e ad accoglierci un maestoso albero di Natale festante di luci che sfiora il tetto. Camera vista mare cambiata 3 volte perchè per il mio uomo era sempre parziale vista mare e la sua galante ma schietta caparbietà è un aspetto che apprezzo, assieme a tanti tanti altri; alla fine eccola…splendida camera vista mare…ed Etnea Innevata: uno spettacolo che non si dimentica.
Immortaliamo quella vista strepitosa in tante Foto e usciamo per deliziarci di Taormina; quello che mi affascina di lei è la sua classe con dettagli pieni di Cultura e Fascino. Dico questo perchè varcando Porta Catania si snoda per circa un chilometro il Corso Umberto I sino all’altra Porta che si chiama Messina ed il Corso è un susseguirsi di vetrine esclusive, poi gli addobbi natalizi erano di altrettanta eleganza e ad un tratto senti note jazz, blues, da camera fuoriuscire da ristoranti e Hotel esclusivi che magari hanno dalla parte opposta al Corso piscine a sfioro a strapiombo su quel panorama mozzafiato. E poi le chiese in stile barocco costruite sulle rovine di antichi templi o la stessa Piazza Vittorio Emanuele in cui sorgeva il Foro romano e prima ancora l’Agorà Greco. E il Duomo con la sua facciata merlettata e resti delle Terme Romane sono nei pressi, così come le Naumachie imboccando il vicolo Naumachia: costruzioni romane in mattoni che servivano a sostenere una cisterna…
E poi un fiume di gente lo trovi a sostare nella più grande piazza di Taormina, Piazza IX Aprile, proprio perchè si affaccia sul mare e che, dato il periodo, mostra un enorme Albero di luci; di fronte c’è la chiesa di S. Agostino oggi sede della Biblioteca comunale e quasi lì davanti c’era una piramide di Legna accatasta che avrebbe preso fuoco a breve…bello, poi a me piace il fuoco, quasi m’ipnotizza.
E i vicoli di Taormina sono una sorpresa, infilatevi perchè troverete tesori: negozietti artigianali che vendono scialli, coppole, improbabili orologi e vistosi soprammobili e baretti con proverbi siciliani sotto i vetri dei tavolini e ristorantini con tavolini stretti come le strettoie che li ospitano e sempre lì curiosando troveremo per caso un Osteria con cucina a vista dove mangeremo nel Capodanno del 2014, 2 anni dopo: è il posto dove abbiamo speso di più in assoluto ma dove abbiamo mangiato MEGLIO in assoluto! Ma ve ne parlerò in un altro articolo. Stay Tuned!