Amsterdam è famosa per i suoi canali alberati e i suoi ponti che incorniciano battelli, bici e ondate di turisti e il modo migliore per apprezzarla è stato per noi andare a zonzo a piedi, osservando lo skyline dei suoi edifici decorati da sfingi, festoni e busti, specie nelle zone di Herengracht, Heizersgracht e Prisengracht: magnifici i tetti spioventi e i busti delle divinità romane e il romantico ponte levatoio Magere Brug che di notte è ornato da collane di luce.
Battelli per eventuali escursioni diurne o notturne, se ne trovano di fronte alla Centraal Station al Molo 3 oppure vicino a Leidseplein che é raggiungibile a piedi dal Rijksmuseum. Oppure si può optare per i canal Bike, pedalò da 1 a 4 posti ormeggiati vicino ad Anne Frank Huis, Rijksmuseum, Leidseplein, Keizersgracht e Leidsestraat per un costo di 7€ a persona l’ora. Oppure le crociere ‘sali e scendi’ su spaziosi canal bus con 3 rotte a seconda dell’itinerario preferito, che mi hanno ricordato i Barcelona City Tour che ci superavano o arrivavano a destinazione sempre un attimo prima di noi che eravamo affaticati dalle lunghe camminate ma soddisfatti.
Un’abitudine locale very cool è, sul calar della sera, all’ora dell’aperitivo, spostare fuori dalle abitazioni del pianterreno ma soprattutto dai numerosi piani rialzati, sedie, poltrone, divani e tavolini che si riempiranno di amici e aperitivi fai da te! e tutto questo, quasi si confonde con gli aperitivi “ufficiali” dei locali circostanti. Bellissimo! E siamo poi andati alla ricerca della casa più stretta del Mondo, un metro di larghezza, cioè appena pochi centimetri più larga della porta d’ingresso e che si trova al n°7 della lunga Singel [cmq all’interno la casa si allarga e assume proporzioni più vivibili!]
Imperdibile è poi Piazza Spui per la vitalità del continuo chiacchiericcio e per la vivacità della sua arte a cielo aperto: una streetart dai colori vistosi e coinvolgenti. Ed è anche il luogo ideale per appassionati lettori, per la presenza di fantastiche e ravvicinate librerie che vendono libri nuovi e usati. Quella sera, passeggiando osservati da quei dipinti, che parevano animati, ci siamo imbattuti in file di colorate sdraio provviste di cuscini, davanti a un maxischermo…
E il potersi godere un film in un improvvisato cinema all’aperto, ti racconta della libertà mentale di un popolo…
Siamo stati ad Amsterdam dal 05 al 12 giugno del 2014, periodo dei Mondiali di calcio Brasile, per cui Amsterdam era carica di tifo e le strade adornate da striscioni arancioni, palloncini e palloni! Una festa di gente, musica e colori.
La piacevole sorpresa era poi che tramontasse decisamente tardi. Erano le 22.30 passate da un pó e cenevamo ancora con la luce, in tavolini disposti sul marciapiede a due passi dall’andirivieni dei ciclisti; e a proposito dei ciclisti, essendo la bike il primo mezzo d trasporto, se ne incrociano d ogni genere: in versione tandem, cargobike con spazio adibito al trasporto di oggetti o pseudo sidecar e soprattutto pieghevoli da portare con se sui mezzi! E c’è ancora tanto da discutere su Amsterdam nonostante ne abbia già parlato qui per cui ci si rilegge. 💞